Tre errori da evitare nell’acquisto di un immobile a Valencia (e in Spagna):
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- 7 giorni fa
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Aggiornamento: 4 giorni fa

Negli ultimi anni, un numero crescente di cittadini italiani ha deciso di investire nel mercato immobiliare di Valencia, attratti dal clima mite, dal costo della vita più contenuto rispetto ad altre città europee e dall’atmosfera cosmopolita che caratterizza la capitale del Turia. Tuttavia, numerosi connazionali si sono trovati ad affrontare problematiche significative nella fase iniziale del procedimento di acquisto, spesso dovute a una scarsa conoscenza delle lingua , della prassi locali e forse anche un'eccesiva fiducia in alcuni intermediari.
Sulla base dell’esperienza maturata nell'ambito del diritto immobiliare, lo studio Avvocato Italiano Valencia offre questa mini guida dei tre errori da evitare, elaborata proprio per aiutare i connazione italiani a non ripetere gli sbagli più comuni riscontrati nella pratica professionale.
1. Versare un importo a titolo di “reserva” o "arras" senza verificare le generalità del proprietario o proprietari dell'immobile.
Un primo errore ricorrente riguarda il versamento di somme di denaro per la cosiddetta reserva de inmueble – l’importo destinato a “bloccare” l’immobile –o della cosidetta arras - importo che funge ,a seconda dei casi, come caparra penale o confirmatoria, senza aver previamente verificato chi e quanti siano gli effettivi proprietari dell'immobile. In alcuni casi, lo studio ha dovuto assistere clienti italiani che avevano giá corrisposto l’importo di reserva ad una agenzia o altro intermediario o versato importi solo ad alcuni dei proprietari.
Per evitare simili inconvenienti, è indispensabile richiedere la “nota simple” al Registro de la Propiedad, documento che accredita (ma non certifica) chi sia il titolare effettivo e se sull’immobile gravino ipoteche o altri vincoli. Tale verifica preliminare, semplice e rapida, costituisce una garanzia fondamentale per chi intende procedere in modo sicuro.
2. Firmare una “reserva” prenotazione del immobile senza controllare che l’agenzia disponga dell’esclusiva alla commercializzazione.
Un secondo errore ricorrente riguarda la firma di un documento di riserva con un’agenzia immobiliare che, in realtà, non possiede un contratto di esclusiva con il venditore o i venditori. Ciò può comportare spiacevoli complicazioni, come la presenza di più agenzie che pubblicizzano lo stesso immobile a condizioni differenti, con l'impossibilitá di escludere l'immobile dal mercato e conseguente difficoltá a recuperare la somma versata in caso il bene sia venduto nel tempo soggetto a prenotazione o blocco della commercializazione. Se invece l'operazione di acquisto dovesse andare a buon fine, l'acquirente potrebbe ricevere richieste di pagamento di provvigioni da piú intermedidari.
È dunque opportuno verificare sempre l’esistenza del contratto di esclusiva tra il proprietario e l’agenzia. In Spagna, tale accordo non è obbligatorio, ma rappresenta un elemento essenziale per comprendere chi è legittimato a gestire la vendita. Agire con prudenza in questa fase ed esigere completa transparenza da parte dell'intermediario significa evitare futuri conflitti, spese legali e perdite economiche.
3. Affidarsi a un intermediario non iscritto al Registro di Agenti Immobiliari
Infine, un aspetto spesso trascurato riguarda la verifica dell’iscrizione dell’agenzia immobiliare al Registro de Agentes Inmobiliarios de la Comunidad Valenciana o la verifica che l'intermediario persona fisica sia effettivamente connesso ad o lavori intermediario iscritto presso detto registro . Affidasi ad un agente regolarmente registrato offra la garanzia di professionalità e conformità ai requisiti stabiliti dalla normativa regionale "valenciana".
Negli ultimi anni lo studio ha assistito alcuni acquirenti italiani che si erano affidati a intermediari non registrati, con conseguenze talvolta rilevanti sotto il profilo economico e legale. Per tutelarsi, è sufficiente consultare il portale ufficiale della Generalitat Valenciana e accertarsi della presenza dell’agenzia o intermediario nell’elenco. Un controllo di pochi minuti potrebbe evitare mesi di difficoltà.
L’acquisto di un immobile in Spagna, e in particolare a Valencia, può rappresentare un’opportunità straordinaria di investimento o di vita, ma deve essere affrontato con attenzione e consapevolezza. La verifica preventiva delle generalità dei proprietari, dell’esclusivitá dell’agenzia e dell'iscrizione nel registro professionale degli Agentes Inmobiliarios de la Comunidad Valenciana costituiscono tre regole importanti.
L’esperienza dello studio Avvocato Italiano Valencia maturata nel corso degli anni, dimostra che una corretta consulenza legale nella fase iniziale dell’operazione di acquisto di un immobile consente di prevenire la maggior parte dei problemi riscontrati da connazionali. In fondo, anche nel soleggiato mercato immobiliare valenciano, il vecchio adagio resta sempre valido: fidarsi è bene, ma non fidarsi é meglio.



